Una piccola impresa su quattro potrebbeessere
costretta a non pagare o a rimandare il saldo dellatredicesima. E'
quanto emerge da un'indagine condottasu un campione di oltre mille imprese
distribuite in tutte le regioniitaliane: il 27% degli imprenditori
interpellati, tre puntipercentuali in più rispetto alla stessa
rilevazione dello scorso anno, dichiara di non essere in grado di
onorare il pagamento; tra questi,il 43% segnala che già l'anno scorso è
stato costretto a nonrispettare con puntualità l'appuntamento con la
tredicesima.
Tra le ragioni indicate per 'giustificare' ilmancato pagamento della tredicesima prevale l'eccessivaconcentrazione degli adempimenti fiscali in dicembre, indicata dal 63% delle imprese che sono costrette a non pagare; scende rispetto alloscorso anno la quota di imprese, il 35%, che denuncia la mancataconcessione da parte delle banche del prestito necessario a coprirel'esigenza di maggiore liquidità. Un'indicazione, questa, cherifletterebbe un primo, timido, segnale di inversione di tendenza nelsettore del credito.
Tra le ragioni indicate per 'giustificare' ilmancato pagamento della tredicesima prevale l'eccessivaconcentrazione degli adempimenti fiscali in dicembre, indicata dal 63% delle imprese che sono costrette a non pagare; scende rispetto alloscorso anno la quota di imprese, il 35%, che denuncia la mancataconcessione da parte delle banche del prestito necessario a coprirel'esigenza di maggiore liquidità. Un'indicazione, questa, cherifletterebbe un primo, timido, segnale di inversione di tendenza nelsettore del credito.
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