mercoledì 14 ottobre 2009

L'IMMERITATO NOBEL A OBAMA

Recentemente è stato annunciato che il nobel per la pace 2009 verrà assegnato, con una cerimonia ufficiale che si svolgerà a dicembre, al neo presidente Usa Barack Obama.
Trovo questa decisione ingiusta ed immotivata, come tra l'altro ha velatamente fatto capire anche il diretto interessato nelle dichiarazioni fatte dopo la proclamazione restando alquanto stupito per la sua vittoria.
Le motivazioni che hanno portato alla vittoria del premio non collimano con la realtà dei fatti: in primis perchè assegnare un nobel per la pace alla persona che comanda una nazione perennemente in guerra è ridicolo, inoltre la strategia dei conflitti in iraq e afghanistan non è minimamente cambiata dall'amministrazione Bush; ricordiamo tra l'altro che Obama ha votato a favore delle missioni irachene e afghane e da senatore ha sempre votato per il rifinanziamento delle stesse.
Credo che questo premio venga dato più alle intenzioni future di Barack Obama che per quello che concretamente ha fatto fin ora, cioè ad esempio rifiutarsi di incontrare il Dalai Lama....., inoltre a mio parere ha influito molto e scusate ma non è razzismo, il colore della pelle del presidente americano il primo presidente di colore che comunque porta una ventata di novità nella storia delle presidenze americane.
Tutti questi motivi hanno a mio parere portato ad assegnare un premio nobel troppo affrettato (Obama aveva tutto il tempo di vincerlo anche tra qualche anno) e hanno caricato di ulteriori responsabilità un presidente che di grattacapi ne ha, e tanti anche, nel gestire una grande potenza un po in crisi di identità in questi anni.
Ha comunque influito nella vittoria questa speranza in un futuro migliore per i deboli e gli oppressi che lui, a parole e da grande oratore qual'è, ha saputo inculcare in queste fascie sociali.
Le parole finora non stanno seguendo i fatti, per ora Obama è soltanto un Bush più intelligente senz'altro e con una capacità dialettica superiore ma il risultato non cambia; le missioni di guerra ci sono e ci saranno e i poveri e gli oppressi finora ci sono ancora in america, speriamo che grazie al premio nobel obama in futuro non ci siano più.

7 commenti:

  1. Caro Bio, a breve posterò anch'io un pezzo dello stesso tenore, che conterrà degli spunti forniti dal sempre acculturato comune amico Paolo (col quale mi scuso x il ritardo con cui andrà on line il suddetto pezzo).

    Questo premio, seguito dalla guerra di Obama contro Fox News, sono indizi di come il vecchio caro detto "tutto il mondo è paese" venga sempre buono. Benvenuti nella Repubblica Mondiale delle Farse...

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  2. Ma come Fabio? sei contro il Beato Obama?
    Obama ha meritatamente vinto il premio Nobel perchè è buono infatti come Arnold, Mr.T, Armstrong, Pelè, il cameriere dei panettoni che diceva "zi padrone", e tutti i neri è più buono (o meno cattivo)dei perfidi razzisti bianchi. Un nobel alla pelle.
    Obama sorride, è un "democratico" e sappiamo che i presidenti democratici sono più presentabili, più belli, più fotoigienici, più educati dei trogloditi presidenti repubblicani. Un nobel al lessico (democratico).
    Obama rappresenta il mito americano di successo, l'uomo che dal nulla è arrivato al massimo. Un nobel allo status sociale.
    Obama non ha proseguito la campagna del dittatore Bush: Obama è uno concreto e pragmatico ha infatti chiuso Gunatanamo, ha ritirato le sue truppe dai quattro teatri militari in cui gli USA sono coinvolti (Iraq, Afghanistan, Somalia e Pakistan), ha mandato 13 mila giovanotti a giocare a nascondino con i Taliban, ha chiuso il muro della vergogna posto ai confini col Messico (non è certo come i tuoi amici fanatici sionisti ed israeliti che ineggiano invece ai muri della discordia e della violenza). Obama ha fatto tutto questo in soli 10 mesi!!
    è un mito!è come il buon Kennedy o ancora il dolce e mieloso Truman (sai quello della bombetta..ma era un democratico dunque è buono a prescindere!)loro si che sanno cosa vuol dire essere presidente amati, preparati e sensibili.
    Si Obama non è certo come quel dittatore (cosa vuoi che siano poi 62 milioni di democraticissimo voto del 2004)di Bush:Bush era da buttare nel cesso perchè stupido (anche se si è laureato a Yale..)repubblicano, texano.
    Che bella notizia, ora il mondo con MR. President al comando è più sicuro, più dolce e più buono.
    Come le bombe clintoniane sulla jugoslavia, come Hiroshima e Nagasaki, come Dresda e Berlino..le bombe dei democratici fanno meno male di quelli dei repubblicani.
    Si, Obama è il mio Presidente!
    Ps: In ogni caso mr. Obama vicnerà anche l'oscar alla carriera, il leone d'oro di Berlino, la palma d'oro di Cannes, il David di Donatello perchè non è ipocrita come i presidenti Repubblicani.
    Vai Obama!!!!

    :))

    Paolo

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  3. Paolo, concordo sulla tua graffiante ed intelligente critica...tra poco essere contro Obama diventerà reato penale!!

    X Federico: mi fa piacere che anche tu concordi sull'inopportunità del premio nobel a Obama...e concedimi una battuta..anche l'america stà diventando la repubblica delle banane per riprendere il titolo di un famoso libro di Travaglio! Ciao!

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  4. E' l' "Obamamondo" (dal Oslo al loft...) la "repubblica delle banane", nn l'America in sè...

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  5. ciao caro!!!entro in merito ai vostri scritti per dare con forza un NON CI STO al Nobel ad Obama...non sono un membro della commissione di assegnazione del premio ma qui al di là se lo merita o meno è stata fatto uno sbaglio incredibile....per la prima volta sono state premiate le INTENZIONI...e non i FATTI....basta guardare qui a seguito i premi nobel per la pace....

    1964 - Martin Luther King
    1965 - Fondo delle Nazioni Unite per l'Infanzia (UNICEF)
    1966 - non è stato assegnato
    1967 - non è stato assegnato
    1968 - René Cassin
    1969 - Organizzazione Internazionale del Lavoro
    1970 - 1979 [modifica]

    1970 - Norman Borlaug
    1971 - Willy Brandt
    1972 - non è stato assegnato
    1973 - Henry A. Kissinger, Le Duc Tho
    1974 - Seán MacBride, Eisaku Sato
    1975 - Andrei Dmitrievich Sakharov
    1976 - Mairead Corrigan, Betty Williams
    1977 - Amnesty International
    1978 - Menachem Begin, Mohamed Anwar El Sadat
    1979 - Madre Teresa di Calcutta
    1980 - 1989 [modifica]

    1980 - Adolfo Pérez Esquivel
    1981 - Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR)
    1982 - Alva Myrdal, Alfonso Garcia Robles
    1983 - Lech Wałęsa
    1984 - Desmond Mpilo Tutu
    1985 - International Physicians For The Prevention Of Nuclear War
    1986 - Elie Wiesel
    1987 - Óscar Arias Sánchez
    1988 - Forze di peace-keeping delle Nazioni Unite
    1989 - Tenzin Gyatso (14º Dalai Lama)
    1990 - 1999 [modifica]

    1990 - Michail Sergeevič Gorbačëv
    1991 - Aung San Suu Kyi
    1992 - Rigoberta Menchu Tum
    1993 - Fredrik Willem De Klerk, Nelson Mandela
    1994 - Yasser Arafat, Shimon Peres, Yitzhak Rabin
    1995 - Pugwash Conferences on Science and World Affairs, Joseph Rotblat
    1996 - Carlos Filipe Ximenes Belo, José Ramos Horta
    1997 - Campagna Internazionale per il Bando delle Mine Antiuomo (ICBL), Jody Williams
    1998 - John Hume, David Trimble
    1999 - Medici Senza Frontiere
    2000 - 2009 [modifica]

    2000 - Kim Dae-Jung
    2001 - Kofi Annan, Organizzazione delle Nazioni Unite
    2002 - Jimmy Carter
    2003 - Shirin Ebadi
    2004 - Wangari Maathai
    2005 - Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica e il suo direttore Mohamed ElBaradei
    2006 - Muhammad Yunus e la Grameen Bank
    2007 - Al Gore e Ipcc (Comitato Intergovernativo per i Mutamenti Climatici del'ONU)
    2008 - Martti Ahtisaari
    2009 - Barack Obama



    ....qualcosa hanno fatto...qui Obama non ha fatto niente...vi lascio con unaprovocazione...a questo punto l'anno prossimo VOGLIO che il nobel per la medicina venga dato ad uno studente del primo anno della scuola primaria...chissà che magari dopo una brillante prima,seconda,terza,quarta, quinta elemantare,una prima media ottima, una fantastica seconda media, un'eccelsa terza media, un ciclo di studi al liceo da 160 di quoziente intellettivo...una laurea anticipata a 21 anni in medicina...un solo anno da ricercatore(a 700 euro al mese per 10 ore al giorno)magari trova l'elisir di lunga vita...SE DOBBIAMO PREMIARE LE INTENZIONI!!!!PREMIAMO ANCHE QUESTA GIOVANE PROMESSA!!!!!
    AH!!!VI ANTICIPO CHE IL PROSSIMO PREMIO NOBEL PER LA LETTERATURA ANDRA' AD ALFONSO TOMAS!!!ciao by Signa.

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  6. Non me ne voglia Barak, nulla di personale (anzi mi è addirittura simpatico umanamente)ma poichè sono sempre andato controcorrente e contro certi FALSI presunti miti imposti dalla maggioranza adesso è venuto il momento di rompere le uova ance al "buon"Obama. Ripeto nulla contro il Presidente, ho rotto le balle per 8 anni contro l'illegittima elezione (ovviamente quella del 2000 nel 2004 è statta un TRIONFO)di Bush...di certo non mi si può dire che sono un amico di Bush, mi è antipatica però la rozza informazione che vuole i cattivi solo da una parte e i buoni e santi tutti da una...
    la notizia "che scotta"è semplice:Obama DEVE DIMETTERSI IMMEDIATAMENTE perchè NON è UN CITTADINO STATUNITENSE!!! Barak infatti non è nato ad Honolulu, come afferma il suo furbo entourage di stampo prevalentemente massonico, ma in kenya. è un cittadino Kenyota (nato a Mombasa nell'ospedale Coast Provincial Hospital)) duqnue dovrebbe andare a fare il presidente in Africa.
    A questo punto, le elezioni usa dovrebbero ripetersi poicè Obama è ineleggibile!
    Paolo

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  7. Infatti paolo!!!!l'ho letta anch'io questa notizia!!!obama fuori dalle palle!!!voglio Huckabee!!!!!!!!!!hanno dato il premio Nobel a una "sola" a 'na "chiavica"...tipici termini romaneschi che stanno a significare la falsità in questione!!!un'abbraccio!!!!

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