giovedì 28 maggio 2009

UNA BIONDA PER SILVIO

Nella recente vicenda presunta "a luci rosse" che vede protagonista il nostro Buon Silvio Berlusconi (ne ha combinata un'altra delle sue questo nostro simpatico giullare...) io penso che innanzitutto l'opposizione, in testa Franceschini, ha sbagliato a metterla sul piano familiare e personale e giuste sono state le critiche mosse dai figli del Premier al Pd ed al suo leader ma questo non elude affatto il discorso più ampio e serio sulla moralità, l'etica, lo stile che un primo ministro deve avere visto che rappresenta tutta la nazione.
E su questo punto il nostro belpaese non ci stà facendo bella figura visto che dal Financial Times, a giornali spagnoli e francesi (che di sinistra hanno ben poco) un po tutti stanno prendendo le distanze dalle "marachelle" che combina il nostro amato Silvio; siamo un po stufi di farci prendere in giro da tutto il mondo per colpa di un primo ministro che invece di governare fa tutt'altro..dagli affaracci suoi sino ad approcciare con veline, ecc....
Persino la Chiesa e Familia Cristiana (non mi si dirà che sono pericolosi comunisti pure questi) hanno bacchettato Berlusconi sull'etica e la morale; già, Berlusconi, colui che fa il paladino della famiglia, delle sane tradizioni conservatrici, dei valori cattolici che poi scopriamo invece essere due volte divorziato e che in più non disdegna compagnia....e diciamo solo compagnia....di giovani donzelle in età giovanile, anzi molto giovanile...!!
Ma per piacere!!

giovedì 7 maggio 2009

LA POLITICA DEL GOSSIP

In questi giorni sta insistentemente (anche troppo..) tenendo banco nel mondo dei media la notizia del divorzio tra Veronica Lario ed il Premier "RE" Silvio Berlusconi che sarebbe scaturito dal fatto che il Presidente del Consiglio avrebbe avuto incontri "ravvicinati", diciamo così con una minorenne.
Da qui tutta la furente polemica sul fatto che il PDL candida ed ha nelle sue file veline e persone che con la politica ha poco da spartire e che fanno parte del mondo della TV.
Per quanto riguarda il primo argomento, io mi allieneo con quelle persone che dicono che tra moglie e marito non devi mettere il dito e che quindi il fatto tra Veronica e Silvio deve restare privato e non deve essere usato dagli avversari come arma politica.
Vero è che la tentazione di buttare la notizia nell'agone polemico della nostra politica è forte in quanto non so come la prenderebbe un cattolico credente e praticante che vota PDL nel sapere che il suo capo è pluridivorziato! D'altronde è sempre stato Silvio a sbandierare per primo i suoi successi privati e usarli politicamente.. quindi per così dire...chi di spada ferisce poi di spada perisce!
Per quanto riguarda invece il discorso delle veline e company nelle liste dei partiti beh..a dire il vero lo fanno tutti gli schieramenti non solo il PDL...purtroppo ormai la politica è solo immagine, gossip, una gara a chi la spara più grossa ed a chi urla di più, i contenuti e le idee non contano più, quindi in una situazione di bassezza morale a cui siamo arrivati non mi scandalizzo che anche le veline scendano in campo.
Certo è mortificante sapere che in Parlamento vi potrebbero essere personaggi come Corona, Iva Zanicchi ecc...mentre nella tanto vituperata prima repubblica i personaggi erano ben altri, Berlinguer, Almirante, La Malfa, De Gasperi....direi che il confronto non si può neanche fare.
D'altronde la politica rispecchia sempre, nel male e nel bene, i cittadini e la popolazione e quindi se ci sono questi personaggi in circolazione vuol dire che qualcuno gli ha votati e poi con un premier che si vanta di avere fatto il cantante sulle navi cosa vuoi pretendere!
Farà il Consiglio dei Ministri a Sanremo!