giovedì 4 dicembre 2008

LA POLITICA LONTANA DALLA GENTE

Negli ultimi tempi hanno tenuto banco nelle pagine dei giornali e nelle televisioni due fatti:
La Presidenza della Vigilanza Rai e la questione dell'aumento dell'Iva sulla Pay Tv Sky.
Per giorni e giorni si è ininterrotamente parlato con dibattiti e trasmissioni di questi due avvenimenti che per carità saranno degni di rilievo ma credo che alla maggioranza della popolazione italiana non interessi più di tanto.
Alle persone interessano ben altre cose in questo difficile momento: salari bassi, l'impossibilità di arrivare alla fine del mese, perdita di potere d'acquisto, il lavoro precario, ecc...mentre la classe politica sembra impegnarsi e concentrarsi su lotte di potere (Presidenza Vigilanza) oppure su questioni marginali (Sky) dimenticandosi di quello che la gente ha veramente bisogno nella vita quotidiana.
Questi comportamenti fanno aumentare a dismisura la disaffezione e l'odio verso la politica ed i partiti, poi non ci si può lamentare se nascono movimenti populisti e contro la casta (tipo Grillo e i suoi vaffa..); mettiamoci nei panni per esempio di un povero operario precario o di un centralinista call center da 500 Euro al mese che non arriva nemmeno alla terza settimana del mese e che è pieno di problemi, come può avvicinarsi alla politica e apprezzare questa classe dirigente se quando accende la Tv sente parlare, sia la destra che la sinistra, di Villari, Sky, lodo Alfano, ecc...roba distante mille miglia dai suoi problemi e dai suoi pensieri.
Forse taluni partiti non hanno capito la gravità e la drammaticità della situazione di molte famiglie italiane e sono distanti dalla realtà, molte persone non si riconoscono più in loro.
Si spera che al più presto la situazione cambi e che i politici riescano ad intercettare i veri bisogni dei cittadini altrimenti saranno guai per tutti.

8 commenti:

  1. Concordo su tutto. Il Pd erede del Pci: dalle battaglie sui salari e i diritti dei lavoratori a quelle a favore degli abbonati a Sky. Tristezza.

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  2. Grazie mille per il commento! Ti aspetto per altri post.

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  3. Caro Fabio, mi stupisce la tua meraviglia.
    Sinceramente, cosa ti aspettavi da questo “bagaglino della politica”?
    Come ti ho recentemente segnalato, la politica nell'era del dominio mediatico ha più a cuore le televisioni che i veri e terribili problemi che quotidianamente assillano le persone comuni.
    Mina più la democrazia, questa kafkiana democrazia, il futuro delle televisioni (filo yankee) del magnate Murdoch che il salasso di una visita ospedaliera di un comune povero cristo.
    La politica (certo non tutta e non tutti i politici, resta ancora qualche isola felice), ha capito che il suo successo è sinergicamente legato alla distribuzione delle informazioni (quindi delle emozioni e delle paure), nella regolamentazione della sua auto-assoluzione:fare vedere quello che si vuol mostrare, negare la più grande fatica dell'uomo moderno:il vivere quotidiano.
    Ecco dunque che si inventano ad arte pacchi, isole, finti dibattiti politici con candidati di plastica tutti incentrati nella distrazione della materia grigia che dovrebbe esserci in ogni zucca del Belpaese.
    L'importante è parlarne, ubriacare la gente di panzanate e tenere all'oscuro, almeno nei media principali, dei veri problemi del vivere.
    È Più democratico parlare della vittoria di un transuessuale all'Isola dei famosi che delle umiliazioni subite dai 768 mila disabili nel mondo del lavoro (ma quale “Diritto del lavoro”).
    Si parla della puttanata della Social Card (in sostanza dovrebbe andare ai barboni) fingendoci un grande stato sociale di Welfare quando il modello di Welfare dell'Impero Ottomano ai tempi di Solimano il Magnifico,a confronto dovrebbe farci vergognare (e l'impero Ottomano, nell'orrendo ed oscuro periodo medievale era lo stato più nefasto dell'epoca, per PIETA' di questa democrazia ho evitato confronti con la Serenissima. Genova o Firenze).
    Paolo

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  4. Si vive di balzane etichette; insomma è più criminale per il mondo della cultura licenziare la blasonata orchestra Verdi milanese (qualche numero: 5.500 abbonati, 450 soci, 120 posti di lavoro, 220 concerti all'anno, una incontrastata fiducia ai giovani:età media di 34 anni, in un Paese CADAVERICO) o le palline futuriste lanciate a piazza di Spagna dal Genio Graziano Cecchini?
    È più vomitevole l'azione effettuata da un gruppo politico “estremista” (cosa s'intende poi per estremismo non l'ho ancora compreso, perchè se abbiamo considerato “Democratica” e “necessaria” l'Atomica di Truman, ho qualche dubbio) che ha utilizzato dei bambolotti per denunciare gli omicidi legalizzati che si consumano nei pubblici ospedali (per chi ha fegato ricordo che su Youtube è possibile vedere un crudo documentario con un bambino che “scalcia”, lotta e grida nel silenzio mentre un freddo attrezzo cerca di spezzargli la gamba..ma i politicanti ed i media preferiscono parlare di altro). Ancora...le morti bianche? Siamo spaventati dalla sicurezza (dati alla mano la “famigerata”colonna islamica italiana, al momento, non ha sparato nemmeno 2 petardi) ma si parla poco e male dei 300 mila feriti e dei 20 mila disabili gravi prodotti dai pirati della strada e della scomoda sicurezza nel mondo del lavoro (scomoda alle lobby industriali ed ai padroni tecnocratici). Qui sotto ti riporto alcuni dati amnil (associazione nazionale mutilati e invalidi del lavoro)interessanti:
    “Ogni giorno, in Italia, si verificano 2.500 incidenti sul lavoro, muoiono tre persone e 27 rimangono permanentemente invalide. Nel 2007 le morti bianche, secondo i dati Inail, sono state circa 1.200. Oggi sono oltre 800 mila gli invalidi del lavoro e quasi 130 mila i superstiti di caduti sul lavoro”.
    E qui mi taccio!
    Certo i problemi più urgenti sono il conflitto d'interesse, Sky, parlare dell'abbronzatura, la costituzione (MAI rispettata da nessuna componente democratica!), il cabaret di ricordi e commemorazioni di guerre combattute in epoca paleolitica ecc...
    Un abbraccio,
    Paolo

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  5. Grazie mille Paolo per i tuoi commenti sempre precisi, puntuali ed intelligenti.
    Condivido 100% il tuo intervento

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  6. ciao fratello!!!!ti ringrazio del tuo commento al mio post ed ho letto della puntualizzazione tua e di paolo riguardo a queste "baruffe chiozzotte"...se fossimo in epoca goldoniana ci starebbe a pennello una commedia del buon carlo goldoni" la locandiera transgend" sembra una battuta di satira(vera) ma è la cruda realtà!!!!!!!giustamente fanno più notizia le storie umane degli abbonati di Sky ridotti al lastrico...ne ho sentito uno io per radio!!!!!(che poverini pagano l'abbonamento annuale e poi si lamentano del canone Rai....per carità hanno ragione ma un po' di contegno suvvia..)chenon la crisi economica, valoriale e personale di ognuno di noi....questo è quello di cui dobbiamo avere paura signori miei....passi per luxuria che vince(se fosse stata Vladimiro Guadagno non l'avrebbe cagata nessuno)l'Isola... a parte che penso a cosa diranno gli operai che l'hanno votata sapendo che guadagna adesso come 40 operai specializzati di un media impresa o come una 80ina di ricercatori dei CNR tanto cari a lei nella sua campagna elettorale????cosa diranno???si INCAZZERANNO!!!!questo devono DOBBIAMO fare!!!!incazzarci, sputare, urlare il nostro disappunto a questo falso ipocrita teatrino messo in scena da una trista compagnia teatrale che noi stessi(ma mi sono dissociato in sede elettorale)abbiamo scritturato per poter ridere di noi e delle nostre debolezze..ci si emoziona per la vittoria di luxuria e non per gli operai della Thyssen morti l'anno scorso...si utilizza per queste persone, per queste famiglie falcidiate la parola "morti bianche"....falso!!!!sono stati assassinati dalla sete di potere e gli unici colori che mi vengono agi occhi sono 2:il rosso del sangue versato in nome del PADRONE DENARO e il nero dei cuori e dell'incazzatura dei famliari delle vittime!!!!!parliamo di questo signori miei e non del dramma di Villari, di Borriello o di Luxuria!!!!!

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  7. Grazie Davide..bello il tuo commento, mi è piaciuto in particolare modo il passaggio sugli operai della Tyssen e quella tragedia un po dimenticata.

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  8. La politica di oggi è tutto un teatrino, ma non c'e da stupirsi basta vedere chi è Presidente del Consiglio..

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