Il tragico terremoto che ha colpito l'Abruzzo circa due settimane fa ha lasciato sul campo, oltre che numerosi morti, feriti e distruzioni, anche numerose polemiche verso la Protezione Civile ed i soccorsi che a giudizio di alcuni sono stati tardivi ed intempestivi.
A proposito di questo argomento io penso che una nazione importante come è l'Italia a livello europeo e mondiale non debba cadere in queste bassezze e polemiche da bar quando i morti sono ancora caldi, ma unire tutta la nazione ed aiutare compattamente la popolazione abruzzese così duramente colpita dalla sciagura del terremoto; le polemiche eventualmente potranno essere fatte a posteriori, a emergenza finita, a boccie ferme ma ora no!
Devo dire che per una volta le forze politiche hanno fatto quadrato e gioco di squadra, se così si può dire, tutti gli schieramenti hanno tentato di abbandonare le sterili polemiche politiche, (a parte alcune passarelle di politici nelle zone terremotate....) mentre ha deluso molto di più lo sciacallaggio mediatico di certe trasmissioni televisive, certi giornalisti che speculano sulla disgrazia, la voglia dello scoop anche di fronte a questa tragedia..si pensi al Tg1 che si vantava di avere fatto il boom degli ascolti nel giorno del terremoto, oppure alle sciocche domande poste da alcuni giornalisti ai poveri terremotati.
La professionalità di certe testate giornalistiche lasciano a mio parere molto a desiderare, e mi spiace dirlo stavolta mi ha deluso anche Santoro con le sue polemiche sulla protezione civile che parevano molto ideologizzate e fine a se stesse.
La televisione italiana insomma ci ha fatto una brutta figura, speriamo che la qualità della nostra informazione migliori perchè una nazione importante come l'italia non merita certo giornalismo.